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Domanda del 14 Dicembre 2014

10 Dicembre 2014
Domanda
 Gent.mo Dott. sono un giovane ragazzo di 31 anni, ho un problema che è iniziato nel 2009 forse per caso dopo una corsa intensa con sforzi nel tapirulan nel 2009, ero particolarmente allenato e carico, quel pomeriggio mi sentivo di andare forte al punto di spingermi sempre oltre con la velocità, tutta la serata e notte ho avuto i battiti accelerati, andai in ospedale dopo una notte di esami del sangue e osservazione i sanitari non hanno riscontrato nulla, nel corso dei giorni qual cosa era migliorato ma non si era risolto definitivamente ogni tanto, specie se ansioso o emotivamente agitato, dopo un paio di battiti avvertivo come la sensazione che per un secondo il cuore smettesse di battere e di riprendere il ritmo con uno più forte, preoccupandomi di questa sensazione non facevo altro che peggiore la situazione quindi contattai uno specialista il quale, non mi ha riscontrato nulla. Ad oggi, con un caffè in più e qualche preoccupazione di troppo spesso in modo più o meno intenso si ripresenta il problema. Oggi ho un bimbo di 16 mesi, pensando al problema che ho vorrei godermelo ancora per molto tempo se Dio vorrà. che sarà mai?, c’è una soluzione?, le chiedo aiuto. grazie, Salvo. 
Risposta
Cara Salvo,
in realtà la soluzione non va cercata perché sembra che lei non abbia nessuna malattia di cuore. Faccia un Holter per 24 ore per vedere la sua frequenza cardiaca media. se particolarmente elevata il suo medico potrà prescriverle basse dosi di un betabloccante. Altrimenti  deve stare solamente  più sereno e godersi suo figlio.

Cari Saluti
Prof. Massimo Santini